Bonus stufa a pellet: istruzioni per l’uso
Una delle soluzioni più moderne per riscaldare la casa è senza dubbio rappresentata dalla stufa a pellet. Il suo acquisto permette anche di fruire di una delle importanti detrazioni fiscali previste dalla normativa. Per averne diritto è necessario che si rispettino i requisiti e la documentazione per risparmiare venga presentata in sede di dichiarazione dei redditi.
Per accedere alla detrazione del 65% non serve effettuare altri lavori sulla casa, ma la stufa deve rispettare determinati parametri. È necessario che:
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il rendimento utile nominale sia superiore all’85%;
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rispetti i limiti di emissioni;
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utilizzi biomasse combustibili previste;
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porte e finestre rispettino i limiti di trasmittanza termica per le abitazioni che si collocano nelle zone climatiche C, D, E e F;
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l’abitazione presenti già l’impianto di riscaldamento.
Per godere del beneficio è infine necessario pagare sia la stufa che il tecnico qualificato con bonifico parlante. In sede di dichiarazione dei redditi si dovrà, poi, presentare oltre alla ricevuta del bonifico anche le fatture di acquisto e di installazione. In alternativa può essere riconosciuta anche come sconto immediato in fattura nel momento in cui si acquista la stufa a pellet.
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