Rimozione barriere interne e ascensore in condominio non residenziale: sì al Bonus Barriere Architettoniche 75%
L’agenzia delle Entrate, dopo il solito excursus sul calcolo dei limiti di spesa e la ripartizione della detrazione tra i singoli condomini, entra nel ricordando che la circolare n. 23/2022 ha chiarito che possono usufruire dell’agevolazione le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le società semplici, le associazioni tra professionisti e i soggetti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, enti, società di persone, società di capitali), che possiedono o detengono l’immobile in base a un titolo idoneo al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese se antecedente al loro inizio.
La platea dei potenziali beneficiari è molto ampia e molto allargato è anche il profilo oggettivo: l’unica condizione effettiva è che i lavori debbano interessare “edifici già esistenti”.
Per cui, l’Istante può prendere il Bonus Barriere 75%, con riferimento alle sole spese sostenute nel 2022, per l’installazione dell’ascensore a prescindere della classificazione catastale degli immobili che ospita l’edificio.